Dal 1 luglio 2024 è possibile accedere al Fondo Turismo Sostenibile 2024. Il contributo erogato coprirà fino al 50% delle spese ammissibili del progetto, con un importo minimo di 50 mila euro e un massimo di 300 mila euro.
Soggetti beneficiari e requisiti
Il fondo mira a sostenere progetti di investimento finalizzati alla promozione dell'ecoturismo e del turismo sostenibile, riducendo al minimo gli impatti economici, ambientali e sociali, e generando reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali (per maggiori dettagli sulle finalità del fondo, consulta l'avviso pubblicato dal Ministero del Turismo).
Le agevolazioni sono rivolte alle imprese della filiera del turismo e alle strutture ricettive turistiche e alberghiere. Riportiamo di seguito i codici ATECO dei soggetti beneficiari. Tra i requisiti di ammissibilità, i soggetti beneficiari devono, alla data di presentazione della domanda, essere in regime di contabilità ordinaria e avere almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle Imprese del proprio Stato di residenza.
Interventi finanziabili e spese ammissibili
Le proposte progettuali devono perseguire una delle seguenti finalità:
- Rafforzare le principali destinazioni culturali: promuovere forme di turismo sostenibile, ridurre il sovraffollamento turistico, creare itinerari innovativi e favorire la destagionalizzazione del turismo.
- Favorire la transizione ecologica nel turismo: promuovere il turismo intermodale in conformità con le strategie di riduzione delle emissioni.
Le proposte progettuali devono includere almeno uno dei seguenti interventi:
- Realizzazione e promozione di percorsi turistici innovativi per ridurre il sovraffollamento nelle aree a maggiore afflusso, inclusi i siti UNESCO.
- Realizzazione e promozione di itinerari che valorizzino l'intero patrimonio turistico del territorio, includendo aree e attrazioni fuori dai percorsi convenzionali.
- Promozione della ricettività turistica nelle aree meno densamente popolate di destinazioni turisticamente molto affollate, attraverso progetti di riqualificazione delle zone periferiche urbane e la promozione del turismo rurale.
- Sviluppo e potenziamento di servizi e percorsi intermodali a basse emissioni per ridurre l'impatto ambientale delle attività turistiche.
- Promozione di sistemi di veicolazione intermodale basati sull'uso di mezzi pubblici e biciclette, con realizzazione di cicloposteggi e centri per il deposito custodito di e-bike in prossimità di stazioni ferroviarie e autobus.
- Promozione del turismo rurale, montano, dell'equiturismo e delle vacanze a contatto con la natura, attraverso percorsi naturalistici e soggiorni ecosostenibili.
- Promozione del turismo sulle vie navigabili, utilizzando tratti di demanio abbandonati per offrire vacanze alternative.
- Realizzazione di sistemi per la gestione e il contenimento dei flussi nei siti naturalistici e culturali sovraffollati.
- Promozione di percorsi, itinerari e attività sportive e ricreative ecocompatibili nelle zone marittime e costiere.
Ciascun progetto deve essere completato entro 18 mesi, e comunque non oltre il 30 giugno 2026. Le spese ammissibili includono:
- Opere edili e spese di progettazione funzionali alla realizzazione dei progetti.
- Acquisto di impianti, macchinari, strumenti, arredi, hardware e nuove attrezzature.
- Spese per collaudi.
- Spese per la promozione e l'erogazione di pacchetti turistici.
- Acquisto di software, licenze d'uso, know-how e altre forme di proprietà intellettuale.
- Costi per servizi di consulenza e sostegno all'innovazione.
Entità del contributo e modalità di accesso
Le risorse disponibili per l'anno 2024 ammontano a 7,6 milioni di euro. Il contributo erogato non supererà il 50% delle spese ammissibili del progetto e sarà compreso tra 50 mila e 300 mila euro.
La domanda di finanziamento deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica, accedendo con SPID/CIE alla piattaforma disponibile sul sito del Ministero del Turismo. La piattaforma sarà accessibile dal 1° luglio 2024 e le domande dovranno essere completate entro le ore 12:00 del 31 luglio 2024.
Ogni domanda sarà verificata per l'ammissibilità. Le proposte ritenute ammissibili saranno valutate da una Commissione del Ministero del Turismo, che stilerà una graduatoria delle domande finanziabili basata su specifici criteri di valutazione (per maggiori dettagli sui criteri di valutazione, consulta l'avviso pubblicato dal Ministero del Turismo).
Il contributo sarà erogato dal Ministero del Turismo al beneficiario con le seguenti modalità:
- Il 30% del finanziamento sarà erogato entro sessanta giorni dalla sottoscrizione della Convenzione.
- Il 60% sarà corrisposto in rate calcolate secondo le modalità definite nella Convenzione, basate su report intermedi che documentino lo stato di avanzamento del progetto.
- La quota residua del 10% sarà erogata al termine dei lavori, dopo l'approvazione della documentazione di rendicontazione e della relazione finale da parte del Ministero del Turismo.